ogni tanto scivolo nella melassa e mi piace, perchè no? mica sempre si può star lì a ciacolar di miserie che quelle s'appiccicano lo stesso
se davvero il mio mondo fosse sempre come questa notte, credo potrei morire anche subito
arrivare a comprendere pienamente il valore degli abbracci e a quanto fanno bene non è poco, forse perchè ne ho avuto pochi, o perchè questi erano teneri come non ne ho ricordo?
eggià, mai scordarsi che siamo di carne e pelle e odore
poi domani tutto come sempre, ma con qualcosa in più che non si cancella via coi giorni
qualcuno dice: e hai aspettato tutti questi anni per capirlo? si, non è stato semplice finora
in fondo dovevo far la donna forte, quella che si arrangia da sè, che porta avanti lei la baracca... beh ora basta, mi prendo anch'io la mia parte di coccole: mica che poi non mi tocchi arrangiarmi lo stesso, macchè, però ho imparato a pigliarmi la ricarica; fermo tutto, esisto solo io e il mezzo panino... cibo, coccole, un pò di sesso, ciacole e poi alè, di nuovo telepass e si torna alla vita quotidiana, ma un pelin più bella, buona e morbida
dura poco lo stato di grazia (ho calcolato con certezza che dopo cinque giorni vado in crisi d'astinenza), ma se non altro ho questo deposito a cui attingo quando proprio vado giù
oh, l'ho detto che volevo scriver di melassa?
che poi stò blog appunto, che sarà? non so nemmeno io che farne e allora tasto e testo e posto
aloha
29 ottobre 2006
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