terribile

non ricordavo più che ho un blog

andiamo bene...
anche ora,mica ho da scriver nulla, era solo che cercavo il blog di mavimavi
robe da matti

sempre sulla cefalea

http://www.clusterbusters.com/chuckattack2.wmv

in questo video c'è la descrizione di un attacco, il tipo non regge farmaci e quindi la cosa è maggiorata

penso al mio panino

il senso di inadeguatezza a volte è terribile, ma di fronte a cose così ci si può sciacquare il culo nel vero senso della parola delle banali parole

ma perchè?

mi fa venir in mente la frase più piaciuta del film centochiodi

"sarà dio a dover rispondere il giorno del giudizio, per tutto il male che ha permesso"

cefalea

e si scoprono nuove magagne mostruose
il mezzo panino è in pieno attacco di cefalea a grappolo

per capirci meglio ho girato ore e ore nel web per cercare informazioni, più che altro per bene la mia parte
c'è poco alla fine, per una malattia davvero devastante
anzi metto il link del sito che vien comodo magari a qualcuno: l'unico posto decente dove si danno una mano tra loro, gli attaccati dalla BESTIA, così la chiamano e ne han mille ragioni...

http://www.ouchitalia.net/

ecco.. di più non si può fare
ora la cosa estremamente brutta è scoprire quanto si è inutili a volte: di fronte a cose che non puoi nè curare, nè aiutare: è strano e avvilente rendersi conto che l'unico aiuto è forse esserci ma non far nulla per non disturbare, per non diventare un ulteriore peso di fronte a tanto dolore

e io che son nata col dna della croce rossa stampata in fronte mi sento scema e impotente: molte volte in vita mia mi son trovata a poter far fronte alle miserie che ci agghiacciano, risorse a mille anzi, grinta e avanti a tutta forza

stavolta no: solo cercare in ogni dove qualcosa di nuovo, qualche sentito dire per poter trasmettere notizie, per esser in qualche modo utile

e poi la sera dirsi che senso ha... ancora una volta la domanda del perchè del dolore, che sia fisico o morale poco importa

tristezza si, questo post, ma è così difficile...
il mio mezzo panino è rassegnato, sa che cosa lo aspetta: io no, e questo mi fa paura, la paura di chi può solo assistere muto

son quei momenti in cui vorresti la bacchetta magica, idiota pensiero lo so...

vado a leggere ancora

certo che

a volte mi dimentico che ciò stà roba, che poi vado a scrivere qui e là, probabilmente nella speranza che mi trovino la nuova virginia woolf
ma son davvero fuori!
che poi oggi sto mica tanto bene eh
diciamo che sto consumando la scorta per i prossimi tre mesi di carta (igienica...) in un giorno solo

che poi mi piacerebbe sapere come mai quando una sta seduto sulla tazza le vengono i pensieri migliori: sembra quasi che mentre qualcosa ci abbandona si liberi spazio per il pensiero

vabbè, sto mica bene davvero, varda che robe che scrivo, ma tanto era solo per ricordarmi che la vita è caduca, che tutto è legato a un filo, che insomma....
miodio, devo andare
ancora
e che due maroni!

melassa

ogni tanto scivolo nella melassa e mi piace, perchè no? mica sempre si può star lì a ciacolar di miserie che quelle s'appiccicano lo stesso

se davvero il mio mondo fosse sempre come questa notte, credo potrei morire anche subito
arrivare a comprendere pienamente il valore degli abbracci e a quanto fanno bene non è poco, forse perchè ne ho avuto pochi, o perchè questi erano teneri come non ne ho ricordo?

eggià, mai scordarsi che siamo di carne e pelle e odore

poi domani tutto come sempre, ma con qualcosa in più che non si cancella via coi giorni

qualcuno dice: e hai aspettato tutti questi anni per capirlo? si, non è stato semplice finora
in fondo dovevo far la donna forte, quella che si arrangia da sè, che porta avanti lei la baracca... beh ora basta, mi prendo anch'io la mia parte di coccole: mica che poi non mi tocchi arrangiarmi lo stesso, macchè, però ho imparato a pigliarmi la ricarica; fermo tutto, esisto solo io e il mezzo panino... cibo, coccole, un pò di sesso, ciacole e poi alè, di nuovo telepass e si torna alla vita quotidiana, ma un pelin più bella, buona e morbida
dura poco lo stato di grazia (ho calcolato con certezza che dopo cinque giorni vado in crisi d'astinenza), ma se non altro ho questo deposito a cui attingo quando proprio vado giù
oh, l'ho detto che volevo scriver di melassa?

che poi stò blog appunto, che sarà? non so nemmeno io che farne e allora tasto e testo e posto
aloha

se volete...

passarmi la citrosodina, sarebbe una gran cosa..
ora va ben che io mica mi tiro indietro col cibo, ma ricevere i complimenti dal ristoratore (che si autodefinisce un "caronte" del cibo.... per esser riuscita a finir pressocchè tutto (i dolci no! lì mi son arresa, però abbiam fatto colazione stamani coi resti che ci siam portati dietro)

ho mangiato come una bufala, bevuto moderatamente a dir il vero, un lambruschino veramente ottimo, semi fermo, fruttato e saporoso.... ma la luganega intinta nella grappa davvero mai mangiata, da provare: l'effetto titillamento papille è assicurato
vabbè poi ero (eravamo) troppo ripieni per concepire pensierini post-prandiali di tipo orgasmico, ma diciamocelo: è stato un orgasmo gastronomico

chi volesse usufruire del servizio "carontico" vada pure nei pressi di reggio, a regnano, al vulcanetto e poi mi saprà dire
ecco.... non so, forse usar un blog per stè robe non è un chissà che, ma ho visto di peggio in giro....
besos

ecco...

per poter leggere un altro blog ho dovuto far sta cosa... quindi non so se sarà qualcosa che andrà avanti, proviamo valà...